Maurizio di Palma, ha iniziato a praticare paracadutismo nel 1996, quando, poco più che diciottenne, si arruola come volontario nell'esercito italiano, dove presterà servizio attivo per tre anni nella Brigata Paracadutisti Folgore.

 

Nel 2001 scopre il mondo del BASE jump, al quale da allora, ha dedicato tutta la sua passione.

 

Ad oggi, dopo 22 anni di attività, conta più di 6000 lanci, da oltre 570 oggetti differenti, in 27 Paesi nel Mondo. Ha saltato da tutte e quattro le lettere che compongono l'acronimo BASE (Building, Antenna, Span and Earth) oltre ad aver effettuato salti dai posti più disparati ed iconici in giro per il Pianeta.

 

La cascata più alta del Mondo, Angel Falls, in Venezuela, la granitica parete di El Capitan nel Parco Yosemite in USA, la montagna del Cristo di Rio de Janeiro, Corcovado, in Brasile, la Tour Eiffel a Parigi, il Moses Stadium di Durban, per citarne alcuni.

A questi si affiancano salti incredibili da alcuni dei più famosi monumenti storici italiani, come il Duomo di Milano, il Colosseo, il Campanile di Giotto, la Torre pendente di Pisa, il Torrazzo di Cremona, la torre del Mangia a Siena.Il portfolio di Maurizio comprende salti da quote limite di 30 metri a oltre 4000 metri d’altezza. È un esperto pilota di tuta alare con all’attivo oltre 1800 lanci. Fondatore della BrentoBASEschool la rinomata scuola di BASE jump con sede in Trentino, che ogni anno forma nuovi BASE jumper che arrivano da tutto il Mondo per apprendere da lui l’arte del BASE jump.